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sabato 14 giugno 2014

Serata tipo - Mordimi!!!

Se cercate una serata all'insegna del divertimento con un pizzico di horror, questo è il post giusto per voi! Il piatto che vi proponiamo è una succulenta Bistecca di maiale con crauti alle mele. Vi consigliamo di mangiare sia la carne che il contorno insieme per un morso che vi regalerà una piacevole esperienza del gusto. Continuando in vena di morsi, eccovi Fright Night in cui, come già avrete intuito, si parla di vampiri. Ma non quelli romantici e che brillano alla luce del sole,qui si parla di veri succhiasangue che farebbero di tutto pur di farsi una bella bevuta! Enjoy! #nottefood #unanottedamangiare #nightfood 


La ricetta
Bistecca di maiale con crauti alle mele






INGREDIENTI per 2 persone:

-         2 bistecche di maiale;
-         8 foglie di cavolo bianco;
-         1 mela;
-         1 peperoncino;
-         mezzo bicchiere di Rum invecchiato;
-         mezzo bicchiere di Moscato di Trani;
-         sale, olio evo, pepe, paprika forte, aglio in polvere, glassa all’aceto balsamico: q.b.


PREPARAZIONE (20 minuti):

Lavare le foglie di cavolo e tagliarle a listarelle. Privare la mela del torsolo e tagliarla a fettine sottili. Mettere i due ingredienti in un padellino con poco olio, un pizzico di pepe e di sale. Cuocere fino al loro appassimento, sfumare con il Moscato di Trani.
Marinare la carne a secco per un’ora circa con l’aglio in polvere e la paprika. In una padella a fuoco vivace cuocere le bistecche da ambo i lati con l’olio e il peperoncino, salare e sfumare con il Rum.
Impiattare i crauti aiutandosi con uno stampino, accanto adagiare la carne, decorare con la glassa di aceto balsamico.

Alessandro Ricchi


La recensione
Fright Night




Charlie Brewster vive da solo con la madre Jane. Ormai all’ultimo anno di liceo, esce con la ragazza più dolce e carina della scuola snobbando però il suo amico d’infanzia Ed. Nerd e amante dei fumetti, Ed è convinto che Jerry, nuovo e affascinante vicino di Charlie, sia un malvagio vampiro, responsabile della sparizione di intere famiglie del quartiere. Charlie non gli crede, finchè non è Ed stesso a sparire; a quel punto, il ragazzo inizia ad indagare. Fright Night – Il vampiro della porta accanto, è il remake dell’omonimo film del 1985. Il regista Craig Gillespie (Lars e una ragazza tutta sua) confeziona un delizioso horror che mescola azione e commedia: si ride e si salta sulla sedia. Marti Noxon firma una sceneggiatura che conserva la struttura della storia originale, seppur svecchiandola e adattandola ai nostri giorni. Carismatici tutti i personaggi e i migliori si rivelano essere il vampiro Jerry (ovviamente) e, soprattutto, Peter Vincent, sedicente e fantomatico cacciatore di vampiri che riserverà più di una sorpresa. Ben costruita la struttura della storia che preferisce subito svelarci chi sia il vampiro in favore di come ucciderlo e salvare l’intero quartiere. Targato DreamWorks Picture, Fright Night abbandona il concetto dilagante di vampiro buono, romantico e vegetariano per raccontarci il cattivo Nosferatu che brama il succulento sangue umano. Divertente l’accenno a Twilight, il romanzo, che viene sbeffeggiato e deriso come testo altamente fuorviante nella caccia ai vampiri. Fright Night si rivela, quindi, una gradevole sorpresa cinematografica. Persino i più scettici, i più esausti delle zanne appuntite, non potranno non godersi il film. Ottimo l’uso del 3d. Invadente e spettacolare solo quando occorre, viene utilizzato da Gillespie principalmente per addentrarci nel solitario e deprimente quartiere in cui vivono i protagonisti della storia. Insomma finalmente un 3d che, fisicamente, non infastidisce gli occhi. E non è un elemento da sottovalutare. Ottima la prova dell’intero cast. Il giovane Anton Yelchin (Charlie Bartlett, Star Trek) diventa ad ogni film sempre più bravo; potrebbe, in effetti, diventare il nuovo e poliedrico Tom Hanks della nuova generazione attoriale. Piccola parte, invece, per Toni Collette qui madre di Charlie che si rivela all’altezza della situazione fra paletti e sangue sulle pareti. A sorpresa il bel Colin Farrell ci regala un credibile, carismatico ed affascinante vampiro Jerry (tutte le ragazze si farebbero vampirizzare da tale non morto!). Tutti vengono comunque superati da David Tennant, alias Peter Vincent: decisamente un gran bel personaggio coadiuvato dal miglior interprete. Per chi ha voglia di vedere vampiri dello stampo di Ragazzi perduti con il tocco irriverente e divertente de I pirati dei Caraibi.

Elena Mandolini


Buone pappe e buon film!

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